A dire il vero la notizia circolava da un po’ di tempo, ma l’ufficialità è arrivata solo oggi con un’intervista rilasciata a un giornale ticinese. Adriano Engelhardt, tra i più forti mezzofondisti ticinesi di tutti i tempi, ha deciso di passare al triathlon. Il suo esordio avverrà a Zurigo il 29 luglio in una prova su distanza Sprint.
La decisione del 25enne talento locarnese è maturata soprattutto a seguito degli infortuni patiti in questi ultimi anni, infortuni che non gli hanno permesso di preparare adeguatamente gli appuntamenti stagionali nell’atletica. Ragione per cui, dopo un nuovo infortunio al tendine d’Achille, tra l’altro non ancora del tutto recuperato, Engelhardt ha preso la decisione di abbracciare la triplice disciplina.
Per lui, è forse giusto sottolinearlo, non si tratta di un’esperienza del tutto nuova. Infatti già da piccolo ha partecipato in più occasioni alle gare del Triathlon di Locarno (dove il papà è stato tra l’altro per anni un eccellente Presidente, mentre la mamma vanta una lunga e brillante carriera nel triathlon dove è stata anche “Ironman finisher”) e ancora nella passata edizione ha dimostrato tutto il suo potenziale chiudendo tra i primissimi la distanza Sprint, malgrado un allenamento approssimativo nella bici e nel nuoto.
Da qualche mese a questa parte, però, Adriano Engelhardt, che è in possesso di un Bachelor in Scienze Motorie e Italiano ottenuto nel 2016 alla Facoltà di Sport e di Lettere di Losanna, ha cominciato ad allenarsi seriamente in compagnia dei giovani emergenti del TriUnion, società nella quale spicca il nome dell’altro grande talento ticinese, ovvero quello di Sasha Caterina, ma dove si allenano altri giovani pure molto promettenti. Quindi, in un ambiente assolutamente ideale e motivante, con un team di preparatori eccellente e di alto livello in tutte e tre le discipline.
Per il mondo del triathlon ticinese questa notizia non può che fare molto piacere. Perché si tratta di un innesto di grande qualità che sicuramente riuscirà a mettersi in bella evidenza. Non sappiamo ancora su quali distanze vorrà puntare Engelhardt, ma se dovesse concentrarsi sulla prova olimpica, beh… qualche bella sorpresa potrebbe esserci in futuro…
Noi ne siamo certi!