Partenza col botto per Adriano Engelhardt che alla sua prima uscita stagionale ha dato un saggio del suo stato attuale di forma. Il 26enne portacolori del KeFORMA Performance Team ha infatti trionfato al triathlon medio di Candia (TO), infliggendo oltre due minuti al secondo classificato, l’italiano Davide Rossetti. Uscito nel gruppo di testa già nella frazione a nuoto di 1900 m, il locarnese ha ben tenuto anche lungo gli 81 km della bici, per poi inserire il “turbo” nella tratta a lui più congeniale, quella a corsa, dove sui 21,1 km ha fatto registrare uno straordinario parziale di 1h04’39’’ che non ha dato scampo agli avversari. Bene anche Mattia Bianchi (7.) e Nicolas Beyeler (9.). Nella distanza olimpica si è distinto Gregorio Delcò che ha chiuso al nono rango. (@photolocatelli.ch)

Solo il “rischio valanga” ferma l’impresa estrema di Elisa Marani
Dal Lago Maggiore al Monte Rosa: due estremi che da sempre affascinano chi ama raccontare la Svizzera attraverso i suoi contrasti. Dal punto più basso, le rive tranquille di Brissago a 197 metri sul livello del mare, fino al tetto del Paese, la vetta del Dufour a 4’634 metri. Un confronto suggestivo, che spesso resta confinato nelle pagine dei manuali o nei dati geografici. Ma Elisa Marani, giovane triatleta luganese di 27 anni, ha deciso di trasformare quella linea immaginaria in un’impresa reale, percorrendola con la sola forza del suo corpo, in meno di 24 ore.