DA GRONO A SANTA MARIA IN VAL CALANCA
“Uno dei grandi privilegi per chi ama spostarsi in bicicletta è quello di permettere a chi vi si dedica di assaporare pienamente l’ebbrezza di aver percorso un tragitto con la sola forza delle proprie gambe e della sua determinazione, e di offrirgli la sensazione gratificante di essere stato il solo artefice della scoperta di un paesaggio o di un ambiente. Indovinare nel cielo velato del mattino i confini del luogo dove si arriverà e poi intravedere dietro di sé, nella luce abbagliante del mezzogiorno, da dove si era partiti qualche ora prima, sono emozioni che si rinnovano a ogni uscita…”
Questo l’incipit del mio contributo di oggi su “ExtraSette”, supplemento del venerdì del “Corriere del Ticino”.
Come si può vedere il pezzo è dedicato alla salita che da Grono arriva fino a Santa Maria, in Val Calanca.
Buona lettura!
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