Cerca
Close this search box.

Daniela Ryf e Josh Amberger trionfano a Rapperswil

Daniela Ryf e Josh Amberger sono i vincitori del 12mo IRONMAN 70.3 Switzerland di Rapperswil-Jona. Per la Ryf si tratta del quinto successo consecutivo, mentre l’australiano Josh Amberger celebra la sua prima vittoria a Rapperswil, ottenendo uno dei suoi più importanti successi di carriera.

Tra gli uomini si sono bene difesi gli svizzeri Manuel Küng e Ruedi Wild, che hanno chiuso rispettivamente al secondo e al quarto posto. Il gradino più basso del podio è invece stato occupato dal tedesco Boris Stein.

Per Daniela Ryf si è trattato di dominio netto. Uscita dall’acqua insieme alla connazionale Immogen Simmonds con un vantaggio di oltre due minuti su Fabia Maramotti (ITA) e Rahel Schnetzler (SUI), ha poi ulteriormente aumentato il distacco sulle avversarie nella tratta in bici.

Al secondo cambio l’elvetica parte con 8’55’’ di vantaggio sulla Simmonds, seguita da Skye Moench (+ 13’52’’) e Regula Rohrbach (+ 20’11’’). La solettese lungo i 21 chilometri e briciole incrementa ulteriormente il vantaggio fino a 15’07’’, trionfando col tempo totale di 4h00’54’’ davanti a Simmons e Moench.

Al termine della prova Daniela Ryf, alla sua prima competizione stagionale, ha detto: “Sono molto contenta è davvero un ottimo inizio di stagione. Ho dato tutto fin dall’inizio, spingendo in modo particolare nel nuoto e nella bici dove spesso ero oltre i miei limiti. Rapperswil è una gara speciale per me ed è sempre un piacere esserci anche per il fantastico sostegno del pubblico che ringrazio”.

La gara degli uomini è stata molto combattuta, dall’inizio fino alla fine. Josh Amberger ha seguito la sua tattica andando a tutta già nel nuoto e uscendo primo dall’acqua seguito da vicino da Manuel Küng e da Martin Bader (AUT). Con circa un minuto di distacco è poi giunto un gruppo numeroso, comprendente Clinton Gravett (RSA), Mark Bowstead (NZL), Ruedi Wild, Etienne Diemunsch (FRA) e altri.

Amberger è in seguito riuscito a mantenere la leadership sia in bici che a corsa, chiudendo nel tempo di 3h49’46’’, un minuto e dodici secondi prima di Manuel Küng e a uno e quarantacinque da Boris Stein. Quarto posto per Ruedi Wild in 3h57’18’’. Tra i ticinesi, al via anche Nicola Beyeler che ha trionfato tra gli M40 in 4h14’23’’ (28’43’’/2h14’21’’/1h27’08’’), ottenendo un ottimo 22mo posto assoluto su circa 2600 atleti e nel contempo la qualifica per i campionati del mondo che si terranno in Sudafrica il prossimo 1. settembre.

Risultati Pro Men:

  1. Josh Amberger 03:49:46
  2. Manuel Küng 03:50:58
  3. Boris Stein 03:51:31
  4. Ruedi Wild 03:57:18
  5. Etienne Diemunsch 03:59:00

Risultati Pro Women:

  1. Daniela Ryf 04:00:54
  2. Imogen Simmonds 04:16:01
  3. Skye Moench 04:19:06
  4. Corina Hengartner 04:30:05
  5. Sonja Tajsich 04:36:28

CLASSIFICHE

Photo: Gatty Images for IRONMAN/IM Switzerland Media

ti può interessare anche

Il giro della Val Colla in bicicletta

Tra i piaceri più grandi per molti, in queste belle giornate invernali con una natura ormai spoglia ma sempre ricca di fascino, è certamente quello di inforcare l’amata bicicletta per percorrere e scoprire una delle tante valli del Ticino. Uno di questi itinerari ci porta in Val Colla per un percorso molto bello e interessante a un passo da Lugano.

leggi tutto »

Da Arosio al Monte Ferraro

È una passeggiata non troppo difficile che ci impegna mezza giornata, quindi adatta anche a chi la domenica non è abituato a… svegliarsi troppo presto. Una passeggiata che ci porta però in una delle regioni più belle del Ticino con la possibilità di raggiungere una cima, quella del Monte Ferraro che svetta a 1494 m, da cui si gode un panorama magnifico.

leggi tutto »

Allenamento: preparare un Ironman con le tabelle degli atleti “pro”

L’allenamento dei campioni Ironman è strutturato in blocchi di tre settimane, o mesocicli di training, ognuno dei quali con un particolare obiettivo. Gli atleti Age Group possono beneficiare nel prendere un simile approccio generale all’allenamento, a partire da una struttura di base che comprende anche alcuni obiettivi specifici all’interno di ogni mesociclo.

leggi tutto »

La caduta degli idoli: riflessioni sul mondo dello sport

Un piccolo pamphlet per analizzare il fenomeno dello sport-business e svelarne il carattere mistificante e contraddittorio. Un saggio che getta una luce nuova sui principali meccanismi e regole che soggiacciono all’offerta sportiva il cui reale obiettivo è quello di cementificare i valori presenti nella società, strutturata in funzione del consumo e del profitto.

leggi tutto »