Malgrado oggi si assista a un curioso proliferare di prestazioni, più o meno credibili e attendibili, nel campo degli sport di resistenza e affini, l’Ironman (capostipite delle imprese estreme) resta in assoluto la sfida più impegnativa in questo contesto. È un dato che va ribadito e che ogni tanto occorre ed è bene sottolineare.
Questo almeno per tre ragioni fondamentali: intanto per le distanze (3,8 km a nuoto, 180 km in bici, 42,2 km a corsa) che vengono coperte senza soluzione di continuità; poi, naturalmente, per il fatto che occorre cimentarsi in tre diverse discipline che richiedono ciascuna una tecnica e un coinvolgimento molto diverso.
Ma la ragione più importante sta nel fatto che ogni prova del circuito Ironman, anche se affrontata da un atleta “amatoriale”, è una competizione a tutti gli effetti, dove ci sono dei tempi di riferimento molto chiari e definiti. In questo campo, quindi, come ad esempio nella corsa a piedi quando si affronta una maratona, non è possibile barare, né con se stessi né con gli altri.
In Ticino la sfida dell’Ironman è stata affrontata (e superata) da un numero davvero significativo di atleti. Si pensi infatti che sono oltre cento i triathleti ticinesi che hanno portato a termine, con successo, una di queste prove. Qui sotto si può trovare l’elenco completo, aggiornato al 31 luglio, quindi al recente Ironman di Zurigo che ha segnato l’ingresso di ben sette nuovi “Ironman Finisher” (vedi qui).
Un dato che assume un significato importante almeno per due motivi. Il primo è legato alla popolazione del Cantone (350 mila abitanti circa) e quindi al potenziale “bacino” di praticanti che non è certo molto ampio, anzi.
L’altro motivo è che il triathlon a sud delle Alpi non gode ancora di una vasta “popolarità” come in altre parti della Svizzera, in particolare in quella di area tedesca. E ciò malgrado la presenza da oltre trent’anni di un triathlon a Locarno.
Come spiegare allora questo alto numero di “Ironman Finisher” in Ticino? Penso che sia dovuto soprattutto e proprio al fascino di questa sfida, alla sua attrazione davvero molto forte. Una sfida autentica e vera, in particolare con se stessi, dove non è possibile bluffare e per questo alla fine si raccoglie una soddisfazione che è davvero unica e impagabile.
Fonte: Triathlon, che passione!
Foto: Getty Images