IRONMAN HAWAII 2025, VINCE LA NORVEGESE SOLVEIG LOVSETH: LE TICINESI SARGENTI E TORRE CONQUISTANO IL TITOLO DI “FINISHER”
KONA – Il caldo torrido, le onde dell’oceano Pacifico e i venti impetuosi della Queen K Highway non hanno fermato le ticinesi Mariana Sargenti e Mary Torre, protagoniste di una grande prova all’Ironman delle Hawaii 2025, la gara più dura e iconica del triathlon mondiale.
Partite con determinazione nelle acque di Kailua Bay, le due atlete hanno affrontato i 3,8 km di nuoto, i 180 km in bicicletta e la maratona finale di 42,2 km con grande tenacia. Nonostante la fatica e le condizioni estreme, entrambe sono riuscite a tagliare il traguardo, conquistando così il titolo di “finisher” nella gara simbolo della disciplina.
Per Sargenti si tratta della prima partecipazione a Kona, portata a termine con un sorriso nel tempo finale di 13 ore 24 minuti e 34 secondi, tempo che le ha permesso di chiudere al 124mo posto nella categoria 50-54 anni. Torre, invece, ha confermato la sua esperienza e costanza tagliando il traguardo a Kona abbondantemente sotto le 17 ore: 15h50’13” il suo crono, 18ma nella categoria 65-69 anni.
Un risultato che premia mesi di allenamenti intensi e che regala alla Svizzera italiana due protagoniste di valore nel panorama del triathlon mondiale degli “age-group”.
Ricordiamo che la gara è stata vinta dalla norvegese Solveig Løvseth che ha terminato in 8h28’27”, davanti alla britannica Kat Matthews, giunta vicinissima (8h29’02”) e alla tedesca Laura Philipp (8h37’28”). La migliore elvetica al traguardo è invece Nina Derron (9h20’14”). 43 le atlete svizzere in gara su un totale di ben 1673 partecipanti.
 
				 
								 
								 
								 
															


