Notte meravigliosa
quella di San Lorenzo
stelle lucenti ovunque
e tu, con l’occhio attento
e divertito a cercare la
sottile e improvvisa luce cadente
che si dissolve irripetibile
in quel desiderio segreto
ormai espresso.
Notte meravigliosa
quella di San Lorenzo
stelle lucenti ovunque
e tu, con l’occhio attento
e divertito a cercare la
sottile e improvvisa luce cadente
che si dissolve irripetibile
in quel desiderio segreto
ormai espresso.
C’è un nome in più nel mondo della corsa in montagna ed è di assoluto prestigio: è nientemeno quello di Cadel Evans ex campione del ciclismo, vincitore al mondiale del 2009 e trionfatore del Tour de France nel 2011.
Il corridore 47enne da qualche anno si cimenta nelle corse in montagna dimostrando che quando la strada si impenna è sempre un avversario temibile anche se non si sale in bicicletta.
I giorni perduti è un racconto di Dino Buzzati che riflette sul tema del tempo e sul rimpianto per le opportunità mancate. Il protagonista, un uomo di mezza età, riceve una visita inaspettata da un misterioso personaggio che si presenta come l’incaricato di recuperare i «giorni perduti». Questi sono giorni in cui il protagonista ha sprecato tempo o non ha vissuto appieno la propria vita.
È risaputo che un campo di allenamento ad alta quota permette di migliorare la prestazione dell’atleta. Secondo alcuni studi questo miglioramento si situerebbe attorno all’1-3%: sembra poca cosa, tuttavia negli sport di punta anche qualche percento può decidere le sorti di una gara.
La XVIII edizione della StraLugano ha segnato un traguardo speciale, diventando ufficialmente ‘maggiorenne’. Le condizioni meteorologiche favorevoli hanno contribuito a rendere questa edizione una delle più memorabili nella storia della StraLugano che registra il nuovo RECORD di podisti venuti a correre sulle rive del Ceresio: 5’830 iscritti proveniente da tutti i cantoni e anche da moltissimi paesi esteri.