LA PARTENZA DELL’ULTIMA GARA DI NICOLA SPIRIG AL TRIATHLON DI LOCARNO 2022

Nicola Spirig è senz’altro una delle più grandi sportive svizzere di tutti i tempi. Nella sua lunga carriera ha collezionato tanti successi divenendo anche campionessa olimpica. La sua ultima gara nel triathlon si è avuta a Locarno nel 2022.

Una carriera radiosa

Nel 2012, alle Olimpiadi di Londra, ha vinto la medaglia d’oro nella gara di triathlon femminile, laureandosi campionessa olimpica di triathlon. Sempre nel 2012 ha vinto il Credit Suisse Sport Awards, che incorona la sportiva svizzera dell’anno.

Nel 2016, alle Olimpiadi di Rio de Janeiro, si è aggiudicata l’argento nella prova femminile di triathlon, alle spalle della statunitense Gwen Jorgensen.

L’ultima apparizione a Locarno

L’ultima apparizione di questa grande atleta nel triathlon è stata in occasione del Triathlon di Locarno del 4 settembre 2022: un momento toccante per tutti vedere Nicola Spirig presente per l’ultima volta ai nastri di partenza di una competizione ufficiale.

Leggi anche: I protagonisti assoluti sono Caterina e la Spirig

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ti può interessare anche

SABINA RAPELLI RACCONTA LA SUA ESPERIENZA NELLO SWIMRUN

Lo swimrun è una disciplina sportiva relativamente recente che combina la corsa e il nuoto in un’unica gara. Nasce in Svezia nel 2006 con la prima competizione chiamata ÖTILLÖ, oggi considerata il campionato mondiale di specialità. La ticinese Sabina Rapelli, classe 1993, è oggi una delle maggiori protagoniste a livello mondiale unitamente al compagno Alexis: insieme hanno collezionato in questi ultimi anni diversi prestigiosi podi mondiali.

leggi tutto »

ASCESA AL CORNO NERO (4321 m) E AL BALMENHORN (4167 m) DA PUNTA INDREN

Nuova avventura su un 4000 di Matteo Campanella, giovane alpinista ticinese. Ventidue anni, in testa un obiettivo chiaro: salire il Corno Nero e il Balmenhorn in giornata in compagnia di Simone.
La giornata non è perfetta, nevica e c’è una nebbia insidiosa, ma il passo è deciso. La voglia di misurarsi con la montagna, di capire fin dove può arrivare. Il suo, come sempre, è un racconto appassionante, un romanzo da leggere in un fiato.

leggi tutto »