Cerca
Close this search box.

“La Verzasca in bicicletta”, oggi su “ExtraSette”

LA VERZASCA IN BICICLETTA

Uno degli aspetti più sorprendenti del Ticino è certamente la varietà del suo territorio. Ogni regione si caratterizza per qualcosa di particolare, così come ogni valle ha ciascuna una propria “personalità”.

Prendiamo la Valle Verzasca. Cosa la distingue rispetto alle altre valli del cantone? Non la diga, come qualcuno potrebbe pensare, e neppure quel carattere aspro e selvaggio che possiamo in parte ritrovare altrove.

No, la Valle Verzasca è anzitutto il suo fiume, compagno di viaggio fedele anche per il ciclista itinerante che qui ritrova l’armonia e il giusto senso dell’andare. Un fiume che è un gioiello naturalistico e che si offre in tonalità cromatiche diverse secondo l’atmosfera e la stagione: blu intenso o verde smeraldo…

Leggi ancheRicominciare con prudenzaTrovare tempo per se stessiLa corsa, che passione!Turismo lento e sci di fondoDare sempre il meglio di séSe il corpo lo segnala è meglio rallentareL’allenamento e i suoi principiL’attività fisica aiuta lo studioCorrere da soli o in compagnia?Il mio rapporto con lo sportQuei chiletti di troppo… che ci rallentano nella corsaI benefici del Nordic walkingIn forma a ogni etàLe attività fisiche più salutariVia dall’auto, intervista a Yuri MonacoTicino, terra di ciclismoDal Ceresio al San GratoLa resilienza risorsa interioreStraLugano, energia positivaIl movimento è medicinaPurificarsi sul Monte BarLe insidie dell’overtrainingNell’antico cuore del TicinoAlto il numero degli sportiviAllenamenti strutturati, un miglior rendimentoLe proprietà benefiche del nuotoDa Grono a Santa Maria in Val CalancaTremola libera per i cicloturisti; Perché praticare uno sport di resistenza?

ti può interessare anche

«Ed è subito sera» di Salvatore Quasimodo

Una poesia breve ma densa di significato. Quasimodo riflette sui temi della solitudine, della caducità della vita e del destino ineluttabile della morte. Il tono è malinconico e meditativo, con un forte richiamo alla fragilità dell’esistenza umana.

leggi tutto »

CADEL EVANS, DALLA BICICLETTA ALLA CORSA IN MONTAGNA

C’è un nome in più nel mondo della corsa in montagna ed è di assoluto prestigio: è nientemeno quello di Cadel Evans ex campione del ciclismo, vincitore al mondiale del 2009 e trionfatore del Tour de France nel 2011.

Il corridore 47enne da qualche anno si cimenta nelle corse in montagna dimostrando che quando la strada si impenna è sempre un avversario temibile anche se non si sale in bicicletta.

leggi tutto »

Incontro con l’Autore: «I GIORNI PERDUTI» di Dino Buzzati

I giorni perduti è un racconto di Dino Buzzati che riflette sul tema del tempo e sul rimpianto per le opportunità mancate. Il protagonista, un uomo di mezza età, riceve una visita inaspettata da un misterioso personaggio che si presenta come l’incaricato di recuperare i «giorni perduti». Questi sono giorni in cui il protagonista ha sprecato tempo o non ha vissuto appieno la propria vita.

leggi tutto »

I benefici dell’allenamento in altitudine

È risaputo che un campo di allenamento ad alta quota permette di migliorare la prestazione dell’atleta. Secondo alcuni studi questo miglioramento si situerebbe attorno all’1-3%: sembra poca cosa, tuttavia negli sport di punta anche qualche percento può decidere le sorti di una gara.

leggi tutto »