L’importanza del peso corporeo negli sport di resistenza

C’è un aspetto di cui molti appassionati di sport di resistenza sottovalutano l’importanza. È quello legato al peso corporeo, che può influenzare in modo significativo il rendimento dell’atleta.

Negli sport come la corsa e il ciclismo dove ci si porta appresso il proprio corpo per molti chilometri, è indispensabile avere una percentuale di grasso corporeo che sia il più possibile contenuta.

Riuscire a ridurre il peso di qualche chilo permette di migliorare le prestazioni e i tempi di gara, consentendo inoltre di prevenire alcuni infortuni soprattutto nella corsa a piedi dove si colpisce il terreno con una forza di impatto che corrisponde al triplo del peso corporeo.

Quindi, più si è pesanti, non solo si è più lenti ma maggiore è il rischio di infortunarsi.

Sono state ideate delle tabelle abbastanza precise e attendibili che consentono di valutare quanto più velocemente si può correre diminuendo di peso e mantenendo inalterato il livello di forma e lo sviluppo muscolare.

In genere si valuta in circa 2’30’’ la perdita in una prova sui 10 chilometri per una persona che supera di 4,5 chilogrammi il proprio peso forma.

Consideriamo ad esempio un corridore agonista alto 1,85 m, peso 72,500 kg che corre i 10 km in 42 minuti circa e una maratona in 3h20’. Se questo podista pesasse 9 kg in più, correrebbe i 10 km in approssimativamente 47 minuti e la maratona in 3h40’.

Nella tabella riportata qui sotto viene analizzata una prestazione di un corridore alto 1,85 m con un peso di 72,600 kg. Potete notare come l’eccesso di peso può limitare il potenziale.

PesoTempo dei 10 km (+ 2’30’’ per 4,5 kg)Tempo maratona (+ 10’ per 4,5 kg)
68,00039’30’’3h10’
72,50042’00’’3h20’
77,00044’30’’3h30’
81,50047’00’’3h40’
86,00049’30’’3h50’

Leggi anche: Correre al mattino per perdere peso; Migliorare la velocità nella corsa

Fonte: Triathlon, che passione!

ti può interessare anche

LA GUERRA NECESSARIA DI HEGEL CONTRO L’INTORPIDIMENTO MORALE

La guerra secondo il filosofo Hegel è necessaria, ed è auspicabile perché essa “è un antidoto contro l’infiacchimento dei popoli: rigenera cioè lo spirito delle popolazioni come il movimento dei venti preserva il mare dalla putrefazione nella quale lo ridurrebbe una quiete durevole come vi ridurrebbe i popoli una pace durevole o perpetua”.

leggi tutto »

55. ENGADIN SKIMARATHON 2025 RANGLISTE/RISULTATI/RESULTS

Nella serata di giovedì 6 marzo 2025 si è disputata la “Engadin Nachtlauf” giunta alla sua settima edizione. Il percorso lungo 17 km ha preso avvio da Sils per giungere a Pontresina. 935 gli atleti che con le loro torce frontali hanno creato una lunga e spettacolare fiaccolata lungo l’alta Engadina.

leggi tutto »

PREMI DI CASSA MALATI 2026: DOBBIAMO ATTENDERCI UNA NUOVA “STANGATA”?

Il tempo passa velocemente. Sembra ieri quando è stata annunciata la “stangata” sui premi del 2025, con aumenti anche oltre il 10%, e tra qualche mese sapremo se per il 2026 ci sarà un nuovo aumento. Di questa problematica, che incide enormemente sul budget familiare di moltissimi ticinesi, se ne parla ogni tanto, anche se non in maniera così convinta e incisiva come meriterebbe.

leggi tutto »