BELVEDERI DEL TICINO: IN CAMMINO VERSO PUNTI PANORAMICI IMPERDIBILI

Il Ticino come non l’avete mai visto: un vero paese di belvederi!

Dalle vette più iconiche ai piccoli balconi nascosti tra i boschi, questo volume è un viaggio visivo e sensoriale tra le meraviglie del Cantone.

Con oltre 400 fotografie e itinerari escursionistici accuratamente descritti, il libro accompagna il lettore lungo sentieri che si aprono su panorami mozzafiato: vallate, laghi e montagne che raccontano la magia di una terra sospesa tra luce e silenzio.

Tra colori e silenzio d’autunno: alla scoperta del rifugio Föisc, balcone panoramico sulla Leventina

Quando l’estate sfuma e l’autunno si posa lieve sui versanti alpini, la Valle Leventina si trasforma in un mosaico di luce e colore. I boschi si accendono di oro e di rame, i prati odorano di terra e vento, e l’aria frizzante invita al passo lento dell’escursionista. È la stagione ideale per salire al rifugio Föisc, piccolo e prezioso presidio d’altura a 2200 metri, che domina dall’alto la valle con il suo sguardo aperto e silenzioso.

Im Zeichen des schwindenden Eises – von Pontresina zur Tschierva-Hütte (2583 m)

Es gibt eine Schönheit, die verzaubert – und eine, die nachdenklich stimmt. Die Wanderung von Pontresina zur Tschierva-Hütte im Engadin ist eine Begegnung mit beidem. Ein Weg, eingebettet in die alpine Natur, zugleich aber auch eine stille Reise entlang der Spuren eines unaufhaltsamen Wandels: des Rückzugs der Gletscher.

VACANZE IN ENGADINA – RITORNO ALLA CAPANNA SEGANTINI

Oggi sono tornato a Muottas Muragl, un luogo che non smette mai di emozionarmi. Da lì ho proseguito il cammino verso la Capanna Segantini, immerso in un paesaggio mozzafiato tra silenzi, cielo e montagne. Un’esperienza sempre unica, tra natura e ispirazione che ho già descritto in questo racconto.

VACANZE IN ENGADINA – DA MORTERATSCH ALLA CAPANNA BOVAL

Dalla stazione di Morteratsch (1.896 m), si imbocca il sentiero ben segnalato che sale verso la Capanna Boval. Il percorso inizia in leggera pendenza lungo il fondovalle, costeggiando il torrente e offrendo splendide vedute sul ghiacciaio del Morteratsch e sul massiccio del Bernina.

UNA SPLENDIDA ESCURSIONE ALLA CAPANNA COAZ (2610 M)

Oggi, in Engadina, ho seguito uno di quei sentieri che sanno lasciare il segno. Dalla stazione intermedia del Corvatsch, a Murtèl, sono salito verso la capanna Fuorcla Surlej, camminando tra rocce, vento e silenzi d’alta quota. Il sentiero, poi, si fa balcone sospeso sulla valle, un filo sottile che accompagna lo sguardo tra cime maestose e abissi vertiginosi. E alla fine, eccola, la “Chamanna Coaz” che sbuca come un fungo dalla roccia.

VACANZE IN ENGADINA – LA VIGILIA

Da domani e per le prossime due settimane metto in pausa la “routine” e accendo la “modalità Engadina”!

Tra laghi scintillanti, cime spettacolari e sentieri da sogno, ogni giorno sarà un’avventura a piedi, in “e-bike” o di corsa (dipenderà dalle gambe e dall’umore…).

Condividerò queste piccole grandi esplorazioni su questo blog per dare idee, dritte e ispirazioni a chi forse, come me, vorrà — prima o poi — venire a godersi questo angolo meraviglioso di Svizzera.

TICINO, TERRA DI ESCURSIONI E PASSEGGIATE

Il Ticino sembra fatto su misura per chi ama fare passeggiate. Il territorio è infatti ricco di percorsi che portano in luoghi incantevoli. Ci sono percorsi adatti a tutti, da chi vuole svolgere delle uscite brevi e facili a chi invece desidera mettersi alla prova su tracciati impegnativi.

Cosa attira i turisti in Ticino? Natura, montagne e laghi ai primi posti…

Secondo Tourismus Monitor Schweiz, il più ampio sondaggio nazionale condotto da Svizzera Turismo su un campione di 22000 persone, il turista tipo in Ticino proviene principalmente dalla Svizzera (62%) e sceglie di soggiornare in hotel (40%). Per quanto riguarda la fascia d’età, il 40% dei visitatori ha tra i 36 e i 55 anni. Le principali motivazioni che spingono a visitare il Ticino sono la natura (54%), seguita da laghi e fiumi (46%) e dalla montagna (40%).