SASHA CATERINA SI DIFENDE BENE A JESOLO

Lo scorso 4 maggio, l’atleta di Minusio si è cimentato per la prima volta in un Ironman 70.3 a Jesolo (1,9 km a nuoto, 90 km in bici e 21,1 km a corsa) chiudendo al 23. posto tra i PRO.

Nonostante l’ottimo risultato non è stato tuttavia un debutto sempre facile per Sasha: già nella tratta a nuoto un contatto a metà gara con un altro concorrente lo ha leggermente penalizzato trascinandolo in fondo al gruppo.

I problemi sono proseguiti anche nella frazione in bici e a corsa: nel primo caso per la perdita della borraccia e in seguito per problemi alla schiena e a un piede. Malgrado ciò, come detto, Caterina si è ben difeso chiudendo la gara con l’eccellente tempo di 3h43’23’’ (22’38’’; 2h01’06’’; 1h16’00’’).

Migliore elvetico è risultato Simon Westermann che ha chiuso all’ottavo posto assoluto in 3h35’31’’.

La vittoria è andata all’ellenico Panagiotis Bitados 3h31’01’’ (21’21’’; 1h57’53’’; 1h07’59’’); secondo posto per il britannico Cameron Main (3h31’07’’) e terzo per il danese Emil Holm (3h32’47’’).

CLASSIFICA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ti può interessare anche

Chi è Alex Yee, il fenomeno che riesce a vincere le olimpiadi di triathlon e a correre la maratona in 2:06:38

Alex Yee è molto più di un campione olimpico. È il simbolo di una nuova generazione di atleti capaci di unire talento, intelligenza sportiva e profondità umana. Nato e cresciuto a Lewisham, nel sud-est di Londra, porta con sé una storia fatta di radici multiculturali, sacrificio e determinazione. Dalla corsa al triathlon, passando per momenti di grande difficoltà e rinascita, il suo percorso racconta non solo una carriera sportiva straordinaria, ma anche la costruzione di un’identità solida e consapevole.

leggi tutto »

Alex Yee protagonista a Valencia: il campione olimpico di triathlon vola e sfiora il record britannico in maratona

Alex Yee ormai non è più soltanto un fenomeno del triathlon: dopo l’ultima impresa alla Maratona di Valencia, può essere considerato a pieno titolo uno dei maratoneti più forti d’Europa. Il fuoriclasse britannico, oro olimpico nel triathlon un anno e mezzo fa a Parigi, ha confermato ancora una volta di avere un talento straordinario nella corsa, oltre che nel nuoto e nel ciclismo.

leggi tutto »

Università della Svizzera italiana: tra dimissioni, fondi pubblici e un progetto che si sta smarrendo

L’addio anticipato di Luisa Lambertini riporta in primo piano l’instabilità gestionale dell’USI. La mancanza di una guida stabile solleva interrogativi sulla capacità dell’ateneo di rispettare la propria missione originaria a favore dei giovani ticinesi. Il nuovo rettore ad interim, Gabriele Balbi, eredita un’istituzione percepita come sempre più distante dal territorio. Nonostante i consistenti finanziamenti pubblici, restano incerti i benefici reali per il Cantone. Le dimissioni rappresentano dunque un segnale critico che impone all’università di ridefinire obiettivi e responsabilità per non gravare sulle future generazioni.

leggi tutto »