Come preparare una 10 km a corsa? Ecco le tabelle!

Per chi vuole gareggiare in uno sport aerobico, ma anche solo essere in forma in un certo periodo (ad esempio in estate), avere un piano di allenamento almeno di massima, studiato insieme ad un preparatore esperto, è essenziale.

In genere si distinguono tre fasi fondamentali nella preparazione. Si inizia con un periodo detto di costruzione che può durare anche due-tre mesi (ad esempio, da novembre a gennaio) durante il quale si getteranno le basi per la resistenza generale. Gli allenamenti saranno piuttosto lunghi, anche di un’ora e più a dipendenza delle capacità di ciascuno, e dovranno essere fatti sempre a bassa frequenza, quindi a ritmo lento.

Segue un periodo di potenziamento incentrato sull’incremento della forza: nella corsa, ad esempio, può essere effettuato percorrendo una volta a settimana dei tratti in salita, sia ripetute che tratti più lunghi. Questa fase potrebbe essere fatta durante i mesi di febbraio e marzo. Il periodo successivo, per i mesi di aprile-maggio, è quello di preparazione specifica in cui bisogna inserire delle ripetute alla velocità di soglia, ad esempio percorrendo per 4-5 volte 1 km.

Qui sotto si può vedere un esempio di tabella di preparazione, pianificata sull’arco di 32 settimane, per cercare di ottenere un tempo sui 10 chilometri di 45 minuti.

Le fasi sono indicate a grandi linee e vanno adattate a ciascuna persona e agli obiettivi che ci si prefigge. Naturalmente un occhio di riguardo deve essere posto al peso corporeo, con una diminuzione progressiva della massa grassa, e agli esercizi di stretching, fondamentali soprattutto nella fase di preparazione specifica per evitare infortuni.

OBIETTIVO: 10.000 metri in 45 minuti

ALLENAMANTO DI BASE (COSTRUZIONE)

N. settimaneLunedìMartedì (stile)MercoledìGiovedì (stile)VenerdìSabatoDomenica (lunghi)
1-140-3 km80-38-100-30Iniziare con 8-9 km per arrivare a 19 km

ALLENAMENTO IN SALITA (POTENZIAMENTO)

N. settimaneLunedìMartedìMercoledìGiovedìVenerdìSabatoDomenica
150-35 (salite)0-68-100-3019
160-36 (salite)0-38-100-3010
170-37-8 (salite)0-68-100-3019
180-38-10 (salite)0-68-100-3010
190-35-6 (salite)0-66-100-3021
200-34 (salite)0-36-100-3010
210-35-6 (salite)0-66-100-3022
220-35-6 (salite)0-610-110-3010-11

ALLENAMENTO SULLA VELOCITÀ (PREPARAZIONE SPECIFICA)

N. settimaneLunedìMartedìMercoledìGiovedìVenerdìSabatoDomenica
230-35x1km/4’30’’0-66-100-3024
240-36x1km/4’30’’0-36-1005.000 m10-13
250-38x1km/4’30’’0-68-110-3024
260-310x1km/4’30’’0-610-11010.000 gara10-13
270-312x1km/4’30’’0-680-3024
280-38x1km/4’20’’0-36-100-3010-13
290-310x1km/4’20’’0-68-1005.000 gara24
300-36x1km/4’15’’0-66-1001010-13
310-38x1km/4’15’’0-36-1005.000 gara19-22
320-35x400m/1’40’’0-36-1000-3Gara finale!

FonteA-Z fitness

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ti può interessare anche

Tappa per tappa: viaggio nel Tour de Suisse 2025

Il Tour de Suisse non è solo una gara, è una festa itinerante. Ogni partenza e arrivo sarà accompagnato da eventi, concerti, mercatini e attività per famiglie. Un’occasione per scoprire la Svizzera autentica, dalle città più note ai borghi nascosti tra le montagne, in un clima di entusiasmo e partecipazione che coinvolge ogni anno migliaia di spettatori.

leggi tutto »

ALPINISMO – IL PIZZO VOGORNO (2442 M) IN SOLITARIA

Matteo Campanella, 22enne di Cavigliano, è un appassionato escursionista. È pure un mio brillante allievo. Da qualche tempo ha preso la via delle montagne, in compagnia di altri alpinisti, quando possibile, in solitaria nelle altre situazioni. Come in questo caso, durante una recente scalata al Pizzo Vogorno che ci racconta in questo appassionante report.

leggi tutto »