Adattare gli sforzi all’età che avanza…

Per l’agonista che arriva a una certa età e che si rende conto che di anno in anno i tempi peggiorano facendo sempre più fatica, è tempo di chiedersi se non è meglio rallentare. Fatti di cronaca riportano storie di grandi atleti che, dopo la loro stagione di gloria, invecchiando sono caduti in depressione, a volte con conseguenze drammatiche. In questi casi la domanda che ci si pone è questa: è giusto non mollare mai? Siamo sicuri che lo sport, sempre e comunque, faccia bene? A quest’ultima domanda rispondiamo di sì, lo sport fa bene e rallenta l’invecchiamento. L’importante, però, è rendersi conto che non si può sempre raggiungere, se non superare, i propri limiti: c’è un momento in cui, da saggi, si deve decidere di continuare si, ma con ritmi e lunghezze diverse, più adeguati all’età che avanza.

Fonte: A-Z fitness

ti può interessare anche

La #route26 da Grono a Santa Maria attende i ciclisti del Tour de Suisse 2025

Per ogni amante della bicicletta, la strada non è solo un percorso da seguire: è un invito al viaggio, alla scoperta, alla sfida personale. Nel mondo dei grandi miti a due ruote, la mente vola facilmente verso l’iconica Route 66, ma in un angolo nascosto della Svizzera italiana, c’è una piccola salita che, pur con proporzioni molto più contenute, riesce a regalare la stessa intensità emotiva: è la #route26.

leggi tutto »