Perché l’escursionismo rende felici?

Secondo una recente indagine dell’Ufficio federale dello sport, l’escursionismo è di gran lunga l’attività fisica più amata dagli svizzeri. Il numero degli appassionati cresce di anno in anno e coinvolge persone di ogni età. Come si può spiegare questa tendenza che del resto è comune a molti altri paesi?

L’escursionismo rende felici per diverse ragioni, sia fisiche che psicologiche:

1. Stimola la produzione di endorfine – Camminare nella natura aumenta la produzione di endorfine, gli “ormoni della felicità”, che riducono lo stress e migliorano l’umore.

2. Riduce lo stress e l’ansia – La natura ha un effetto calmante sulla mente. Il contatto con il verde abbassa i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress.

3. Migliora la salute fisica – L’attività fisica aumenta la circolazione sanguigna, migliora la respirazione e rafforza il sistema immunitario, contribuendo a un senso generale di benessere.

4. Favorisce la connessione con la natura – Staccarsi dalla frenesia quotidiana e immergersi nei paesaggi naturali porta un senso di pace interiore e meraviglia.

5. Aumenta l’autostima e la soddisfazione – Raggiungere una vetta o completare un percorso difficile dà un senso di realizzazione, migliorando la fiducia in sé stessi.

6. Favorisce la socializzazione o la riflessione – Si può fare escursionismo da soli per ritrovare sé stessi o in compagnia per rafforzare legami e condividere esperienze.

7. Migliora la qualità del sonno – L’esposizione alla luce naturale regola il ritmo circadiano e il movimento fisico aiuta a dormire meglio.

In sintesi, l’escursionismo è un’esperienza completa che nutre corpo e mente, favorendo la felicità e il benessere a lungo termine.

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