Cerca
Close this search box.

Sugli scalini un allenamento efficace per cuore, polpacci e… glutei

Percorrere le scalinate è bello ma forse non tutti si rendono conto che salire i gradini rappresenta un allenamento eccezionale per il nostro fisico: migliora cuore e polmoni, così come i muscoli delle gambe, senza dimenticare il… lato B che diventa magicamente  più sexy.

Lo sappiamo: le scalinate, soprattutto quelle contadine, hanno un fascino particolare per ognuno di noi e per chiunque ami l’escursionismo.

Quando camminiamo lungo il sentiero e ce le troviamo di fronte siamo colti da un momento di profondo stupore per la loro imponenza e bellezza.  

Le scalinate hanno anche un valore simbolico, poiché rappresentano l’ascesa verso una maggiore consapevolezza di sé, il passaggio dall’ignoranza alla luce  e di conseguenza, se vogliamo, dall’ignoranza alla saggezza.

Un’eccezionale palestra d’allenamento

Tanti bei valori, insomma, racchiusi nel mondo degli scalini. Valori e significati a cui se ne aggiungono altri, forse all’apparenza più futili, ma sempre importanti.

Ad esempio, è giusto sottolineare che salire i gradini delle scalinate rappresenta anche un eccezionale allenamento fisico dove viene potenziato sia il cuore che i  polmoni, come i muscoli delle gambe e i glutei.

Forse qui il discorso inerenti le scalinate scade un po’ rispetto l’inizio, tuttavia anche i benefici fisici sono importanti: sia per chi vuole integrare l’allenamento (ad esempio della corsa) con qualcosa di più specifico, oppure avere avere un fisico atletico e tonico; oppure, più semplicemente vuole sentirsi bene e in bella forma.

Quadricipiti, polpacci e… lato B

Prendiamo la corsa a piedi: affrontare una scalinata inserendola nel mezzo oppure alla fine di un allenamento, quindi sempre dopo un necessario riscaldamento, è un ottimo sistema d’allenamento per chi vuole migliorare il proprio rendimento.

Insomma, un allenamento completo poiché permette di alzare i battiti e di allenarsi a ritmi molto vicini alla nostra soglia anaerobica. In più, stando agli esperti, servirebbe anche per scolpire un… lato B più sexy.

Oltre ai quadricipiti e ai muscoli del polpaccio, c’è in effetti un altro muscolo che trae beneficio da questo allenamento ed è il grande gluteo che è essenziale per la forma del nostro posteriore. Se state cercando un’alternativa agli squat, l’avete trovata.

Consiglio speciale: fare due gradini alla volta potenzia notevolmente l’effetto, anche se è vero che riuscire a compiere interamente certe scalinate a corsa, magari di 200 o 300 gradini, già solo uno scalino per volta, resta una prestazione di tutto rispetto per chiunque: riuscirci tutto d’un fiato ci indica, in modo certo e inequivocabile, come il nostro livello di allenamento è sicuramente molto buono.

Tabella di allenamento per le scalinate

Mantenersi in movimento salendo o scendendo le scale permette di migliorare la salute del cuore e dei polmoni, ha un basso impatto a livello articolare ed è utile a sviluppare velocità, potenza, agilità.

Una buona seduta di allenamento, da adattare a dipendenza del grado di preparazione e da svolgere su una scalinata di almeno 50 gradini può essere composta da:

Fase di riscaldamento20 minuti di corsa leggera in piano;  
Fase 130 secondi di salita a ritmo normale facendo un gradino per volta;
Fase 230 secondi di salita salendo due gradini per volta (correndo o camminando);
Fase 330 secondi di corsa veloce salendo un gradino alla volta;
Fase 45-10 salti a gambe unite sui primi gradini della scalinata;  
Fase 5percorrenza dell’intera scalinata a corsa;
Fase di defaticamento10 minuti corsa leggera in piano.  

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ti può interessare anche

In bicicletta sul Monte Brè… una sera d’autunno

Una “classica” del Luganese per gli appassionati di escursioni in bicicletta: la salita sul Monte Brè. Quante volte l’avremo fatta? Eppure non ci stanca mai. Sarà per via di quella vista mozzafiato che diventa sempre più grandiosa man mano si sale. Oppure per il punto di arrivo a 880 m di altitudine; o, ancora, per il suggestivo e pittoresco villaggio di Brè.

leggi tutto »