Una gita al “casolare di Serpiano”

È una delle più belle e imperdibili salite in bicicletta del Ticino. Non fosse che per il punto d’arrivo, quel “casolare di Serpiano”, come l’ha chiamato il naturalista Luigi Lavizzari, che offre una delle viste più splendide sul lago di Lugano. Chi c’è già stato? L’ascesa che da Rancate porta a Serpiano misura 8,9 km e tocca i pittoreschi villaggi di Besazio, Arzo e Meride, immergendoci nella pace agreste del bel Mendrisiotto che si trova sul confine con l’Italia. Un’ascesa che è tra quelle descritte nel volume in uscita a metà maggio sulle più belle salite del Ticino e che presenterà diversi aneddoti e informazioni interessanti che ci faranno scoprire, con l’aiuto anche di splendide fotografie, dei luoghi e delle storie del bel Ticino davvero particolari. Luoghi che acquistano ancora maggiore fascino se vengono percorsi al ritmo lento della pedalata. Lo sapevate ad esempio che il Monte San Giorgio, su cui appunto si svolge questo itinerario, è stato decretato per i suoi reperti fossili, Patrimonio Unesco nel 2003?

In bicicletta su e giù per il Ticino, Fontana Edizioni, 2017

Photo: veduta dal “casolare” di Serpiano in una giornata di bel tempo (© N. Pfund)

ti può interessare anche

ALPINISMO – IL PIZZO VOGORNO (2442 M) IN SOLITARIA

Matteo Campanella, 22enne di Cavigliano, è un appassionato escursionista. È pure un mio brillante allievo. Da qualche tempo ha preso la via delle montagne, in compagnia di altri alpinisti, quando possibile, in solitaria nelle altre situazioni. Come in questo caso, durante una recente scalata al Pizzo Vogorno che ci racconta in questo appassionante report.

leggi tutto »

La #route26 da Grono a Santa Maria attende i ciclisti del Tour de Suisse 2025

Per ogni amante della bicicletta, la strada non è solo un percorso da seguire: è un invito al viaggio, alla scoperta, alla sfida personale. Nel mondo dei grandi miti a due ruote, la mente vola facilmente verso l’iconica Route 66, ma in un angolo nascosto della Svizzera italiana, c’è una piccola salita che, pur con proporzioni molto più contenute, riesce a regalare la stessa intensità emotiva: è la #route26.

leggi tutto »