Cerca
Close this search box.

LE DONNE BRILLANO NEL TRIATHLON SVIZZERO

Invitato di recente a un live talks per parlare della storia del triathlon, non ho potuto non constatare nuovamente come la Svizzera sia stata e sia tuttora rappresentata (dimentichiamo per un attimo le limitazioni dovute alla pandemia) soprattutto dalle proprie atlete, in una misura che ha semplicemente dello straordinario.

Natasha Badmann e Daniela Ryf sono ormai considerate due leggende del triathlon. Due grandi primedonne sulla distanza Ironman conosciute e famose in tutto il mondo. La Badmann, che ha vissuto il suo periodo d’oro tra gli anni Novanta e il Duemila, si è imposta per ben sei volte all’Ironman delle Hawaii, mentre la Ryf è già a quota quattro, dopo le affermazioni dal 2015 al 2018, in questa occasione con tanto di record del percorso (8h26’16’’) .

Di che essere orgogliosi, dunque. La nostra nazione è sicuramente “patria” del triathlon, soprattutto al femminile se guardiamo i risultati fino a qui ottenuti. Possiamo vantare, oltre alle straordinarie affermazioni di queste due atlete nell’Ironman, quelle altrettanto prestigiose di Brigitte McMahon a Sydney 2000 e di Nicola Spirig alle Olimpiadi di Londra del 2012. Alle quali si aggiungono le medaglie di bronzo di Magali Messmer sempre ad Atene e l’argento ancora della Spirig di Rio 2016.

Come si può spiegare questa straordinaria presenza femminile svizzera nell’élite del triathlon mondiale? Difficile dirlo. Il triathlon richiede certo, oltre a una buona dose di talento, tanta determinazione, forza di volontà, capacità di organizzazione. Qualità che in Svizzera si ritrovano con una certa frequenza e abbondanza. A cui si possono aggiungere, sicuramente, quelle condizioni “quadro” ideali legate al contesto ambientale e alle infrastrutture per l’allenamento, che pure sono presenti e sono molto efficienti.

Badmann, Ryf e Spirig sono state elette più volte anche come “Sportive svizzere dell’anno” e soprattutto nella Svizzera interna godono di una vasta popolarità. Nella foto in alto sono ritratte Nicola Spirig e Daniela Ryf in occasione degli Sports Awards del 2018 in compagnia di Fabian Cancellara.

Vedi anche: Live Talks #5 – Nicola Pfund, Triathlon History

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ti può interessare anche

In bicicletta alla scoperta della Valle di Muggio

Uno degli aspetti più sorprendenti del Ticino è certamente la varietà del suo territorio. Ogni regione si caratterizza per qualcosa di particolare, così come ogni valle ha ciascuna una propria “personalità”. Un esempio è l’itinerario che ci conduce alla scoperta della bella Valle di Muggio, meta prediletta dei tanti cicloturisti del Mendrisiotto.

leggi tutto »

Da Camperio alla Capanna Gorda con le ciaspole ai piedi

La felicità con due racchette ai piedi: potremmo forse definirla così la passione che sta contagiando sempre più persone per questo tipo di escursionismo invernale. Un’attività che è apprezzata per tanti motivi, in primo luogo perché permette di immergersi nell’incanto della natura con grande facilità come succedere in poche altre occasioni.

leggi tutto »

Con le racchette alla Capanna Piansecco

Un altro itinerario, un’altra Valle, un’altra capanna. Proseguiamo nell’esplorare il bel Ticino nella sua affascinante veste invernale, percorrendo gli itinerari dedicati alle racchette. Questa volta saliamo in Valle Bedretto per scoprire una bella capanna appena ristrutturata e un piccolo lago dai caratteri fiabeschi.

leggi tutto »