
L’anima della Val Bavona, oggi su “ExtraSette”
LA MISERIOSA E SELVAGGIA VAL BAVONA“Quando viaggiamo in bicicletta abbiamo la possibilità di essere più attenti a ciò che ci sta attorno, alle cose e
LA MISERIOSA E SELVAGGIA VAL BAVONA“Quando viaggiamo in bicicletta abbiamo la possibilità di essere più attenti a ciò che ci sta attorno, alle cose e
Sul numero di oggi di “ExtraSette” (supplemento del “Corriere del Ticino”) trovate il racconto di questa avventura a due ruote che durante l’estate mi ha
“Ci sono luoghi del Ticino che percorro sempre volentieri in bicicletta ?♂️ e quindi che faccio con regolarità, almeno una volta all’anno. Uno di questi è senz’altro la risalita della Val Leventina di cui ho forti rimembranze”. Oggi su “ExtraSette” parlo di questa splendida valle, che conosco molto bene, ricca di storie e personaggi. Buona lettura!
Oggi su “ExtraSette” (supplemento del venerdì del “Corriere”) parlo del passo del Gran San Bernardo. Un passo ricco di storia e di leggende, a cominciare dai famosi cani San Bernardo e dal fatto che si trova sulla via Francigena, antica via di pellegrinaggio. E poi gli eserciti, pensate forse anche Annibale con il suo esercito e 40 elefanti lo scelse per superare le Alpi… e oggi i ciclisti. Buona lettura!
Conoscete la storia del cippo da 900 kg che c’è sul passo della Novena e su cui sono raffigurati gli stemmi dei cantoni Ticino e
Sul numero di oggi di “ExtraSette” (supplemento del venerdì del “Corriere del Ticino”) vi parlo della mia recente ascesa al Mont Ventoux, salita leggendaria anche del ciclismo professionistico…
Pedalare nella regione dei Quattro Cantoni immersi nella natura, tra curiosità e storici aneddoti…
Sono 107 chilometri quasi tutti pianeggianti, con da un lato i vigneti, dall’altro lo specchio d’acqua e in lontananza la maestosità delle Alpi bernesi…
Siate già stati sul Monte Sighignola in bicicletta? È una salita bella “tosta” se fatta dalla Val Mara con un tratto molto duro, quello tra le due dogane, che tocca punte del 18%. Ma il panorama che viene regalato dalla cima (il famoso “balcone” a 1302 m) ripaga da ogni sforzo.
Su “ExraSette” di oggi, che trovate allegato al “Corriere”, vi racconto la bella salita ai Monti di Ronco, con vista… imprendibile sul Lago Maggiore. Buona lettura!